EPOPEA DEL PROSECCO – Storia di un amico che conosciamo da una vita

Ci ha accompagnato durante le lunghe serate estive, ci ha fatto compagnia con gli amici, ci è stato più vicino di qualunque altro vino. Anche ad occhi chiusi, riconosceremmo un prosecco, al punto che molti di noi lo preferiscono a champagne e altri vini pregiati. Col tempo, è diventato un simbolo, non solo della nostra città e della nostra regione, ma anche della nostra Italia, agli occhi del mondo.

 

Eppure, quanto bene davvero lo conosciamo? Oggi vi invitiamo a viaggiare nuovamente indietro nel tempo, con il bicchiere vuoto in mano, per poter assaggiare un sorso speciale di questo nostro compagno d’avventure: il primo prosecco della Storia!

 

Intanto, anche se a molti questa cosa non piacerà, vi diamo subito una notizia: il Prosecco non è roba di casa nostra! Infatti nasce in Friuli, in un epoca in cui ancora si chiamava Forum Julii. Dobbiamo andare parecchi indietro nel calendario, per scoprire come comincia la nostra storia, all’epoca di Plinio il Vecchio durante il primo secolo dopo Cristo. Esisteva all’epoca un vino molto rinomato, di cui Plinio stesso tesseva moltissime lodi: il suo nome era pucino. Il pucino passò alla storia per essere uno dei vini più rinomati dell’antichità, e anche quando la contaminazione successiva ne compromettesse definitivamente le caratteristiche originali, esso continuò a vivere sotto forma di leggenda.

Fu per questa ragione che, cinquecento anni dopo, proprio in Friuli si sentì il bisogno di legare il nome del pucino al prodotto locale, nel tentativo (di marketing!) di dargli più visibilità: stiamo parlando, qualcuno lo avrà già intuito, della Ribolla prodotta con le uve del Glera, vitigno autoctono dell’Italia Nord Orientale coltivato sulle carsiche colline triestine, che Plinio aveva già descritto nel suo trattato Naturalis Historia.

Però, si sa, ogni vigna è diversa, e la concorrenza è spietata, anche nel cinquecento. E quindi la necessità di distinguere la ribolla triestina dagli altri vini dallo stesso nome, prodotti nel Goriziano e a costi inferiori in Istria, ha portato alla fine del 500 ad un cambio di denominazione e soprattutto ad una precisa caratterizzazione geografica, suggerita dall’identificazione del luogo di produzione dell’antichità, il castellum nobile vino Pucinum con il Castello di Prosecco, nei pressi della località di Prosecco.

Da qui in poi, la strada è in discesa, e avrete capito come continua la storia. É bastato che un famoso esploratore e scrittore inglese,  Fynes Morison, visitasse l’Italia, godesse dei suoi frutti, e, scrivendo, collocasse il  prosecco tra i migliori vini che avesse assaggiato, alimentando così la leggenda che vorrebbe legare il pucino al nostro bianco frizzante:

 

(EN)« Histria is devided into Forum Julii, and Histria, properly so called (…). Here growes the wine Pucinum, now called Prosecho, much celebrated by Pliny » (IT)« L’Histria è divisa tra il Forum Julii, e l’Histria propriamente detta (…). Qui cresce il vino Pucinum, ora chiamato Prosecho, assai celebrato da Plinio »
(Moryson, vol. IV, pp. 80 e 103.)

 

E ancora:

(EN)« These are the most famous Wines of Italy. La lagrima di Christo, (the teare of Christ) and like wines neere Cinqueterre in Liguria: La vernaza, and the white Muskadine, especially that of Montefiaschoni in Toscany: Cecubum and Falernumin the Kingdome of Naples, and Prosecho in Histria » (IT)« Questi sono i vini più famosi d’Italia. La lagrima di Christo, e vini simili presso Cinqueterre in Liguria: la vernaza, e il moscatino bianco, specie quello di Montefiaschone in Italia: Cecubum e Falernum nel Regno di Napoli, e il Prosechoin Histria »
(Moryson, vol. IV, pp. 80 e 103.

 

 

Beh, amici, il resto è storia. Di come il Prosecco abbia poi trovato maggior fortuna tra le nostre colline trevigiane parleremo, forse, un’altra volta.

Oggi chiudiamo qui, non senza invitarvi ad un passaggio allo Shiraz Wine Store  per assaggiare, forse apprezzandolo un po’ di più, dopo la lettura di questo articolo, un bicchiere del MIGLIORE prosecco che potete trovare.

 

A presto!

 

Prosecco